19 Agosto.

Sigh, ancora niente foto!

Mi alzo e faccio i bagagli in tutta fretta per non partire troppo tardi. Esco dal campeggio ma non ho fatto colazione e la fame si fa sentire. Effettivamente pensavo di tornare a casa direttamente ma mi rendo conto ben presto di non pter proseguire oltre senza ingurgitare qualcos'altro. Al primo benzinaro lungo la strada faccio il pieno e mi compro un bel Twix king size. GNAM! Lascio Zara e ricomincio a risalire verso Nord lungo la costa. La strada che segue la costa, costruita ancora ai tempi di Napoleone e poi riammordenata, e' impegnativa: il traffico e' intenso e le curve si susseguono quasi senza interruzione. Concentrazione al 100%. Sono stanco ma una distrazione qui si puo' pagare molto cara… Stanco e provato dal lungo viaggio arrivo finalmente a Rijeka (Fiume) dove ho appuntamento con i miei amici Zanca e Capo che hanno trascorso le loro vacanze lungo le coste dell'Istria. Ci troviamo in una specie di Hard Rock cafe' in zona portuale. Mangiamo insieme un paio di pizze, o meglio, scrocco un po' delle loro pizze, bevo un birroccio, chiaccheriamo ancora un po' e poi ci salutiamo: ci si ritrova a Padova visto che anche loro sono sulla via del ritorno. Un calcio al pedale d'avviamento e via! E' ora di tornare a casa! Uscire da Fiume e' veramente un gran casino: mi perso almeno 4/5 volte prima di imboccare la strada giusta. Anche qui c'e' un traffico incredibile. Quasi un'unica colonna di automobili fino al confine. Per fortuna sono in moto ed il sorpasso di tutte questi automobilisti imbottigliati dentro le loro scatole da sardine non e' poi cosi' difficile. In un paio di ore sono a Trieste. In un paio di ore sono finalmente al casello di Padova Est. Piccolo particolare: non ho piu' una lira italiana in tasca. Il casellante riempie un foglio barrando una casella alla voce "sprovvisto di denaro" e voila! Sono a Padova! Sono partito verso Sud e adesso me ne torno da nord: il cerchio si chiude perfettamente dopo 3200km di moto tre traversate in traghetto e molti chilometri in automobili altrui. Sono stanco, ho male al sedere, mi vibra anche il cervello e sono decisamente sporco: in due parole felice!